Scialpinismo nelle Orobie


Home Cartina itinerari Tabella itinerari

Itinerario 17  -  PIETRA QUADRA (2356 m)

Località partenza: Roncobello, località Capovalle (m. 1130 circa)
Dislivello: 1230 m
Tempo di salita: 4  ore
Esposizione: prevalentemente sud
Periodo: Gennaio - Febbraio

Il Monte Pietra Quadra è caratterizzato da una parete nord rocciosa e da un versante meridionale prevalentemente erboso. Lungo tale versante si sviluppa l'ultima parte dell'itinerario descritto. La gita è abbastanza lunga e solitamente poco frequentata. In zona vi sono itinerari sicuramente più appaganti dal punto di vista sciistico; dopo il primo tratto lungo la strada carrozzabile (circa 1,5 ore) segue un ripido pendio esposto a sud - est (neve di solito marcia), seguito da un lungo falsopiano (al ritorno si racchetta). Solo l'ultima parte è solitamente ben sciabile. Insomma, per usare un aggettivo "da guida scialpinistica" definirei la gita "per appassionati".

Vedi altre foto dell'itinerario

Foto 1 (marzo 2003) - Il tratto di itinerario dalle baite di Mezzeno sino al pianoro delle Baite di Campo, visto dal Passo di Marogella

Dal punto di vista paesaggistico l'itinerario è sicuramente molto interessante e la tranquillità è garantita. Visto il periodo consigliato la partenza avviene di solito dalla località di Capovalle, senza possibilità di risalire in auto un tratto della strada..

Percorrere la Valle Brembana seguendo le indicazioni per Piazza Brembana e poi per Roncobello. Oltrepassare il paese sino a giungere alla frazione di Capovalle. Se la sbarra è aperta proseguire lungo la strada che porta alle Baite di Mezzeno sin dove possibile (vedi anche itinerario n. 12).

Lasciata l'auto seguire la carrozzabile sino a giungere alla conca delle Baite di Mezzeno (m. 1591). Percorrendo l'ultimo tratto di strada prestare attenzione, sulla sinistra, ad un paio di ripidi canaloni che frequentemente scaricano delle piccole slavine.

Foto 2 (Gennaio 1998) - L'attraversamento del lungo pianoro a quota 1900 m circa.

Al termine della strada proseguire lungo la stessa direzione per qualche decina di metri sino ad attraversare una valletta. Piegare quindi a sinistra e salire in direzione nord - ovest, seguendo le tracce del sentiero estivo sino a raggiungere una serie di piccole costruzioni (bacini) per la raccolta di acqua. Questo tratto dell'itinerario, a causa dell'esposizione a sud, risulta parecchie volte poco innevato.

A questo punto l'itinerario si divide dalla traccia che porta al Passo di Mezzeno. Deviare verso sinistra (direzione ovest) e, guadagnando ancora qualche decina di metri di dislivello, raggiungere un vasto pianoro delle Baite di Campo, posto a circa 1900 m di quota.

Foto 3 (Gennaio 1998) - L'inizio del vallone che porta verso la cima.

Attraversare tutto il pianoro, sempre in direzione ovest, piegando leggermente a destra. Superato un tratto finale più ripido (anche questa è una zona particolarmente soleggiata dove potrebbe risultare scarso l'innevamento) immettersi nell'evidente vallone che scende da nord, delimitato a ovest dai ben riconoscibili Tre Pizzi.

Risalire il vallone in direzione nord superando la Baita dei Tre Pizzi (m. 2116), poi verso nord - est passando sulla sinistra della valle. Risalire il ripido pendio finale puntando verso il colletto posto quota 2300 m circa dove si lasciano gli sci. Lungo la cresta raggiungere in breve la vetta.

Il ritorno si effettua lungo lo stesso itinerario.

Foto 4 (Gennaio 1998) - L' ultimo tratto dell'itinerario.

Home Cartina itinerari Tabella itinerari